LE FERIE, UN DIRITTO IRRINUNCIABILE
I lavoratori dipendenti hanno diritto ad almeno quattro settimane di ferie all’anno: entro il 30/06/2022 devono essere godute le eventuali ferie residue maturate nell’anno 2020.
I lavoratori dipendenti hanno diritto ad almeno quattro settimane di ferie all’anno: entro il 30/06/2022 devono essere godute le eventuali ferie residue maturate nell’anno 2020.
Qualora si presentasse la necessità di procedere ad un’assunzione durante un periodo di chiusura dello Studio, i datori di lavoro possono adempiere agli obblighi di comunicazione dei dati del rapporto di lavoro tramite la nuova applicazione UNIURG: la pratica di assunzione completa dovrà essere comunque inviata il primo giorno utile successivo.
Ieri 31 marzo 2022 è cessato lo stato di emergenza per la diffusione della pandemia da COVID-19. Le tappe per il progressivo ritorno alla normalità prevedono la fine del sistema delle zone colorate, il graduale superamento dell’obbligo di Certificazione Verde Covid e l’eliminazione delle quarantene precauzionali.
Dal 01 marzo 2022 è operativo l’Assegno Unico Universale, la nuova misura a sostegno delle famiglie con figli.
L’INAIL premia con uno sconto, denominato “oscillazione per prevenzione”, le aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia. Per gli interventi effettuati nel 2021, l’istanza va presentata entro il 28 febbraio 2022 tramite il modello…
A partire dal 21 dicembre 2021 è stato introdotto un nuovo obbligo di comunicazione dell’avvio dei rapporti di lavoro autonomo occasionale: la comunicazione va trasmessa all’Ispettorato territoriale del Lavoro prima dell’inizio dell’attività lavorativa.
Scade il 31 gennaio 2022 il termine per l’invio alle rappresentanze sindacali della comunicazione informativa relativa all’impiego di lavoratori somministrati nel corso dell’anno 2021. .
In base al principio di cassa allargato, lo stipendio relativo al mese di dicembre 2021 deve essere pagato entro il 12 gennaio 2022 affinché possa essere ricompreso tra i redditi dell’anno 2021. .
A poco più di un mese dall’entrata in vigore dell’obbligo di Certificazione Verde nei luoghi di lavoro, sono già molte le novità introdotte rispetto alla normativa originaria: dall’ampliamento delle modalità di verifica della Certificazione, all’estensione dell’obbligo vaccinale.
A partire dal 15 ottobre 2021 qualunque lavoratore, sia autonomo che dipendente, dovrà possedere ed esibire la Certificazione Verde COVID ai fini dell’accesso ai luoghi di lavoro nel settore privato: ai datori di lavoro è rimesso il compito di verificare il rispetto della norma.